Con imperdonabile ritardo, eccomi a recensire il primo di una sufficientemente lunga serie di libri molto fighi, gentili frutto di collaborazioni. Ma con Nativi Digitali Edizioni si va sempre sul sicuro, pertanto perché mai rinunciare a leggere un libro di fantascienza distopica scritto da un'autrice esordiente? Lo so, il distopico è un genere che la... Continue Reading →
Canti della città – Alberto Rudellat
Delle città non si parla mai abbastanza. Ci sono città che sembrano nate per essere raccontate: Torino, Trieste, Roma, Lisbona, New York, Londra, piccoli paesini memorie di un luogo che il tempo, la globalizzazione e internet ci vogliono portar via. Città di cui invece non si sa nulla e che non hanno mai potuto parlare... Continue Reading →
I mondi di J.R.R. Tolkien
I luoghi che hanno ispirato la Terra di Mezzo, dice il sottotitolo di questa vera e propria enciclopedia tolkeniana, che di certo non può mancare sugli scaffali di un wanna-be-a-hobbit come si deve. Ringraziando la Oscar Mondadori per questa splendida occasione, sono qui a parlare di due miei amori che forse non ho mai menzionato,... Continue Reading →
Sospesi sul nulla
Le raccolte di racconti, fino a pochi anni or sono gioia e dolore per lettori e scrittori (e per gli editori che pagano), hanno avuto senza dubbio un ottimo ritorno di fiamma causato dai lunghi periodi costretti a casa nonché dalla mancanza di concentrazione dovuta al languore da COVID. Certo, tanto tempo e poco spazio... Continue Reading →
Il vuoto dentro
Come sapete, resisto ben poco davanti a promesse di horror scritti con tutti i crismi e racconti che ti mozzano il fiato solo con l’incipit: questa volta, nonostante di horror non si tratti se non dal punto di vista prettamente psicologico, ce l’hanno fatta e mi hanno fregata alla grande. D’altra parte, stiamo parlando di... Continue Reading →
Gli ansiosi si addormentano contando le Apocalissi Zombie
Contrariamente a quanto sostiene l'autore di oggi, il mio coevo Alec Bogdanovic (anche se lui è nato il 1 gennaio e io il 28 dicembre, quindi abbiamo un anno di differenza), io leggo sempre le prefazioni e le postfazioni. Sono masochista? No, le leggo perché fanno parte del libro che compriamo e la maggior parte... Continue Reading →
Finding your voice
Manuale per le vittime di abuso.
Zamenhof
L'infelicità della divisione tra gli uomini nessuno la può sentire così forte quanto un ebreo del ghetto (cit. Zamenhof)
Ricordare per sempre
"Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza" (Inferno, Canto XXVI)
Storiacce di Natale
E anche quest'anno boicottiamo il Natale!