LA TOP 10 DEGLI ANTIPATICI

  1. William Gibson. Copiare Blade Runner (per altro il film, nemmeno il libro a cui si è ispirato!) non ti rende uno scrittore di fantascienza.
  2. Isabelle Allende. Lo so, lo so, stiamo parlando di una delle più prolifiche scrittrici di sempre… ma a me proprio non va giù il miele sudamericano!
  3. Federico Moccia. Una scelta da hipster, me ne rendo conto. Ma mia sorella ricorderà per sempre quel pomeriggio in cui dalla camera da letto mi sentì brontolare <<I congiuntivi sono importanti!>>. Il registro basso e lo stile personale non sono una scusa valida per torturare la lingua italiana.
  4. Charles Bukowsky. Sì, certe cose mi sono piaciute, perlomeno è unico e inimitabile… ma un racconto di sesso occasionale può significare il disagio umano oppure essere sesso occasionale e basta.
  5. Natalia Ginzburg. Troppo piagnona.
  6. Cesare Pavese. Adoro le sue traduzioni di Steinbeck e Melville… ma “La luna e i falò”  è stato molto sofferto durante la lettura.
  7. Hermann Hesse. Quando si attiene alla tradizione tedesca, è magnifico… ma quando scrive da illuminato nei i racconti “indiani” è insopportabile!
  8. George R. Martin. Dopo Tolkien è ben difficile scrivere saghe fantasy di troni, draghi e spade, lo capisco. Mi sarebbe anche piaciuto, se poi non avesse venduto l’anima al diavolo e non scrivesse in base allo share della serie TV. E comunque, trovo Kit Harington abbastanza insipido.
  9. Haruki Murakami. Non capisco tanto successo.
  10. Se non mi metto d’impegno, potrei diventare io il numero 10 della lista.

In fase di lettura e nell’indecisione del prossimo libro a cui dedicare un post, ho deciso di stilare una lista di quegli autori che non mi piacciono. Chiaramente, si tratta di un’opinione personale, per cui suscettibile a critiche e molto probabilmente incomprensibile ai più… tuttavia, poiché mi è sempre stato insegnato che de gustibus non  disputandum est, spero apprezziate il coraggio.

Che siate d’accordo con me oppure mi puntiate il dito minacciando un crucifigete, vi auguro un buon weekend di belle letture (per voi)!

Betta La Talpa

RIPRODUZIONE RISERVATA

3 risposte a "LA TOP 10 DEGLI ANTIPATICI"

Add yours

  1. Di Pavese ho letto quest’anno il diario, rimanendone sconvolta. Un’atrocità.
    La Ginzburg non mi dispiace, anche se effettivamente dopo aver riletto il Lessico posso dire di aver già dato, altro non serve 😀

    "Mi piace"

Lascia un commento

Blog su WordPress.com.

Su ↑